« Torna indietro

Conte attacca i Benetton:”Prendono in giro gli italiani” Tonfo di Atlantia in Borsa

Pubblicato il 14 Luglio 2020

Resta altissimo il livello della polemica politica sull’ipotesi di revoca della concessione ad Aspi. Una mossa che avrebbe un ‘effetto default’ da 19 miliardi di euro sulle aziende: 10 di debiti che la mancanza di risorse dovuta alla riduzione della penale prevista dal Milleproroghe avrebbe su Autostrade per l’Italia, e 9 di impatto a cascata su Atlantia. Si tratta di importi in gran parte detenuti da investitori istituzionali e grandi istituzioni finanziarie italiane ed europee. “Prendono in giro gli italiani”. Domani riunione straordinaria del Cda di Atlantia. Tonfo del titolo in Borsa.

Pessima giornata per Atlantia in Borsa a Milano dopo le prospettive di revoca della concessione per la controllata Autostrade per l’Italia: il titolo, sotto la pioggia di vendite dall’avvio, ha concluso in calo del 15,19% a 11,36 euro, dopo aver toccato un minimo di seduta a quota 11,31. Molto forti gli scambi: sono passate di mano 12,6 milioni di azioni, contro i 3,3 milioni di venerdì.
La seduta pesante è costata 1,68 miliardi di euro in termini di capitalizzazione agli azionisti di Atlantia. Il titolo ha lasciato sul campo il 45,8% su base annua e il 44,17% da inizio anno. Un livello, quello odierno, comunque al di sopra del minimo di 9,82 euro toccato lo scorso 18 marzo.

E’ stata fissata per oggi la riunione straordinaria del Cda di Atlantia. Secondo quanto si è appreso la società riunirà i consiglieri di amministrazione per un’esame della situazione riguardante la concessione di Autostrade per l’Italia e il confronto con il governo, alla luce delle ultime novità. Si tratterebbe di una riunione non decisiva dalla quale non sono attese decisioni.

Il Consiglio dei ministri è previsto perle 11. L’ ordine del giorno non è stato ancora ufficializzato ma sul tavolo della riunione è prevista anche l’informativa del premier Giuseppe Conte sul dossier Autostrade.