Pubblicato il 11 Ottobre 2023
“Sento insistenti voci di mercato che mi accostano a club importanti, ma ribadisco che per adesso c’è solo la volontà di continuare a stare fermo e godermi la famiglia”.
Così Antonio Conte.
Non si siederà sulla panchina del Napoli, almeno nell’immediato.
Ad annunciarlo è stato proprio l’allenatore italiano sul proprio profilo Instagram in cui ha scritto un messaggio molto chiaro che di fatto pone fine alle voci che lo vedevano sulla panchina azzurra.
Quanto costerebbe, comunque, al Napoli chiudere il rapporto con Rudi Garcia e poi ingaggiare Antonio Conte, qualora l’ex ct della Nazionale dovesse cambiare idea sull’anno sabbatico che si è imposto?
De Laurerntiis un po’ di conti li ha già fatti. Nella sua testa frullano le cifre che dovrebbe mettere sul tavolo per risolvere in maniera anticipata e consensuale il contratto con l’allenatore francese e sancire l’intesa col tecnico salentino.
Nell’estate scorsa Garcia ha firmato un biennale (con opzione per il terzo anno in favore del club) da 4 milioni lordi a stagione (circa 2.8), somma smussata dai benefici del Decreto Crescita.
Una clausola inserita nell’accordo tra le parti permetterebbe alla società, previo invio di una pec, di mettere fine al rapporto di lavoro ma in tal caso perderebbe tutte le agevolazioni previste dalla legge e dovrebbe pagare una somma maggiore fino al termine della stagione.
In caso di esonero, invece, il Napoli lo avrebbe a bilancio ancora per un altro anno, ecco perché il patron proporrebbe una risoluzione del contratto trovando la migliore forma di conciliazione possibile.