Il conto è troppo salato, coppia fugge e non paga. Ma arriva la “vendetta” del titolare

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L’estate scorsa è stata ribattezzata “l’estate degli scontrini pazzi”, dove i clienti si lamentavano dei costi extra richiesti dai ristoratori per servizi extra. A Palermo ad esempio l’apertura di una bottiglia è costata addirittura 8 euro, ma si sono davvero sprecati gli scontrini pazzi contenenti voci extra che hanno fatto lievitare il conto e non di poco.

Ultimamente sta invece andando di moda un trend per nulla piacevole e sicuramente poco rispettoso verso i ristoratori e i loro dipendenti: scappare via senza pagare il conto. Di questi episodi se ne stanno verificando tantissimi e l’ultimo si è verificato a Bari, dove però le cose rischiano di mettersi male per gli “scrocconi”.

La fuga dal bar senza pagare il conto

I fatti si sono svolti nel Bar Riviera, un locale in provincia di Bari, dove una coppia si è concessa un aperitivo luculliano: un’insalata di mare, un cocktail di gamberi, contorni vari, due bottiglie di vino, gli amari e due dolci. Costo totale di tante prelibatezza? 153 euro. Non è chiaro se la coppia avesse già in mente di scappare o se, “spaventati” da uno scontrino piuttosto salato, abbia poi deciso di fuggire a gambe levate.

In ogni caso i due hanno ben pensato di andarsene alla chetichella senza pagare, provocando la reazione furiosa del titolare del bar. Vito Carlone, uno dei proprietari, ha denunciato il fatto a La Repubblica e ha deciso di rendere pubblico l’episodio, facendo capire ai due scrocconi che è meglio per loro saldare il conto. “Hanno avuto la furbizia e la scaltrezza di mangiare e bere a nostre spese” – ha detto amaramente.

Le altre “fughe” famose per non pagare il conto

Solo nell’ultimo anno si sono contati tantissimi episodi di fuga dal ristorante senza saldare il conto e quello più famoso risale all’estate scorsa, quando 4 turisti italiani non pagarono in un ristorante albanese, provocando addirittura l’intervento di Giorgia Meloni per evitare una sorta di incidente diplomatico.

Stessa dinamica in un ristorante di Como, dove una coppia mangiò a sbafo una cena con un conto di 180 euro, “regolarmente” non saldato. Un episodio che per il povero proprietario aggiunse il danno alla beffa, poiché la coppia nella fuga si portò via anche una bottiglia di grappa.

Il “brutto vizio” è purtroppo internazionale, infatti in un ristorante italiano in Galles una famiglia di 8 persone scappò senza pagare il conto di 400 euro. I titolari denunciarono l’episodio, che paradossalmente ha fatto la loro fortuna poiché ha dato grande visibilità al locale che ora è sempre pieno.

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Redazione Nazionale

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