Pubblicato il 11 Agosto 2020
Sono 64 i migranti risultati positivi al coronavirus nell’hotspot del comune di Pozzallo. Una conferma che arriva direttamente da Ruggero Razza, l’assessore alla Salute della Regione Sicilia. La situazione ha fatto aumentare la rabbia contro il governo centrale, reo di non aver fatto nulla per cambiare le cose.
“Ho appena appreso dai sanitari dell’Asp di Ragusa che a Pozzallo altri 64 migranti ospiti dell’hotspot sono risultati positivi al Coronavirus. Tutto questo in un solo giorno! Spero che adesso si capisca perché da mesi parliamo della necessità di un protocollo sanitario e di pesanti sottovalutazioni da parte di Roma” così ha esordito Razza.
L’assessore alla Salute della Regione Sicilia ha poi aggiunto una stoccata finale, dichiarando: “Le (non) decisioni adottate stanno contribuendo drasticamente al contagio continuo dei migranti tra loro con pesanti ripercussioni in termini di sicurezza. Spero che ora tutti comprendano che nessuno ha mai voluto strumentalizzare alcunché: semmai si sta verificando semplicemente quello che avevamo rappresentato da subito alle autorità competenti. Basta. La Sicilia non lo merita!“.
Adesso bisognerà aspettare per capire se queste parole porteranno a qualche cambiamento nella gestione della crisi da parte del governo centrale.
Fonte: ANSA