Pubblicato il 13 Agosto 2024
Ne doveva avere di fretta il corriere che, in circa un mese e mezzo, ha “bruciato” lo stesso semaforo per ben 27 volte, collezionando una serie di multe per la somma totale di oltre 4.000 euro. L’incredibile vicenda ha come teatro Carobbio degli Angeli, nella provincia di Bergamo, precisamente in via Variante per Cicola. Il sindaco Giuseppe Ondei ha detto che quello è un punto molto pericoloso ma, nonostante tutto, diverse persone passano col rosso di giorno e di notte, mettendo a rischio la loro vita e quella degli altri.
Semaforo rosso “bruciato” 27 volte
Come riportato da L’Eco di Bergamo, l’addetto alle consegne sarebbe passato col rosso per almeno 27 volte sempre nella stessa fascia oraria, tra le 3 e le 4 di notte, durante il lavoro. Le infrazioni, commesse a bordo del suo furgone, si sarebbero verificate tra dicembre 2023 e gennaio 2024.
L’impianto semaforico fu inaugurato proprio nel mese di dicembre 2023 e tra l’altro la sua presenza era anche indicata da una chiara segnaletica. Nonostante tutto il semaforo è poco rispettato e la polizia locale di Carobbio ha elevato ben 2.720 multe, una delle quali anche ad un ciclista.
Il sindaco della cittadina ha fortemente voluto questo nuovi sistema, chiamato “Rosso stop”, finalizzato a regolare il traffico in una zona dove si sono verificati spesso incidenti in passato. Il primo cittadino a L’Eco di Bergamo ha fatto presente che gli incidenti sono molto diminuiti, ma ci sono ancora troppi trasgressori. La nuova telecamera, benché la sua presenza sia ben segnalata, registra quotidianamente una pericolosa media di 7-8 infrazioni al giorno.