Pubblicato il 9 Gennaio 2025
Ancora violenze sulle donne commesse da uomini che trovano metodi sempre più agghiaccianti per perpetrarli. L’ultimo raccapricciante episodio si è consumato a Luzzi, in provincia di Cosenza, dove un uomo 55enne ha sequestrato la sua ex compagna 30enne di origini polacche dopo che lei lo ha lasciato.
Il rapimento e il sequestro in un sottotetto
Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine la donna, stanca delle violenze e dei soprusi del suo compagno, avrebbe deciso di lasciarlo, cosa che lui non avrebbe assolutamente accettato. La svolta il 7 gennaio, quando la madre della donna si è presentata alla stazione dei carabinieri di Montalto Uffugo per denunciare la scomparsa della figlia, riferendo del rapporto sentimentale burrascoso con un uomo 55enne che si era chiuso da poco.
Le varie stazioni dell’arma si sono coordinate tra di loro, scambiandosi informazioni preziose, e i carabinieri di Rende si sono recati a casa del 55enne a Luzzi. Dopo un’attenta perquisizione i militari hanno trovato la donna chiusa in un vano sottotetto a circa 7 metri di altezza raggiungibile solo tramite una scala, che l’uomo aveva fatto sparire.
Ed evidentemente la sua idea era proprio quella di far sparire anche la sua ex compagna, alla quale erano state somministrate delle pillole evidentemente per drogarla, la cui composizione chimica è ancora in fase di analisi. L’uomo aveva anche sottratto il cellulare della donna, impedendole qualsiasi contatto con l’esterno.
Le forze dell’ordine fortunatamente sono riuscite a individuare la 30enne e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno condotto l’uomo alla casa circondariale di Cosenza dove è attualmente detenuto in attesa della convalida dell’arresto.