Pubblicato il 28 Febbraio 2024
Per anni una donna è stata costretta a subire le vessazioni e i maltrattamenti del marito, che la costringeva a partecipare a scambi di coppia con sconosciuti. La triste vicenda si è verificata a Rovigo, dove la donna, professoressa di catechismo, si è stancata dei soprusi dell’uomo e ha deciso di denunciarlo nell’ottobre del 2021. La donna aveva raccontato tutto ad una coppia di amici e poi, supportata anche dalle figlie, si è convinta a sporgere denuncia.
I maltrattamenti in famiglia
Come riportato dal Corriere del Veneto martedì la donna ha ottenuto giustizia in quanto l’uomo, accusato di maltrattamenti in famiglia, è stato condannato a due anni di reclusione e un risarcimento di 7.500 euro.
L’uomo è un 50enne di Adria e la pena per lui, che è stata sospesa, è subordinata ad un percorso di recupero in strutture che si occupano proprio di contrastare la violenza sulle donne.
Il marito, all’insaputa della donna, le ha scattato foto nude o in atteggiamenti sessualmente espliciti. Con quelle foto l’uomo teneva sotto scacco la donna, alla quale impediva anche di esercitare l’attività di insegnante di catechismo e di operare come volontaria negli scout.
Il 50enne ricattava la donna minacciandola, se non avesse assecondato le sue richieste, di stampare e divulgare le foto che la ritraevano nuda e di raccontare tutto alle figlie.