Pubblicato il 22 Ottobre 2021
In Belgio è alto il numero di persone vaccinate. Nonostante ciò, si registra una crescita esponenziale dei contagi: l’allarme è stato lanciato dal governo. Là di recente è stato allentato l’uso obbligatorio delle mascherine. Ora si incoraggia la popolazione a metterle di nuovo: l’aumento dei contagi ricorda le prime tre ondate dell’ultimo anno e mezzo. Frank Vandenbroucke, ministro della Sanità, lo ha spiegato chiaro e tondo, parlando alla rete Vr: “Siamo chiaramente in una quarta ondata; vedremo un forte aumento delle infezioni e, purtroppo, dei ricoveri ospedalieri“.
Ma parliamo di numeri. Dopo Gran Bretagna e Olanda, anche il Belgio è in ambasce, con più di 3mila contagi al giorno (più 50 per cento rispetto alla settimana precedente). I ricoveri ospedalieri sono ormai 80 al giorno, con un incremento di oltre il 40 per cento. I dati totali, del resto, sono ancora sotto controllo. Desta preoccupazione, però, l’aumento esponenziale dei nuovi positivi: nonostante peraltro l’85 per cento della popolazione adulta sia vaccinata, come detto.
Il Paese è tornato in rosso nella mappa dell’Ecdc (Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie): aumenta il numero di persone contagiate e ospedalizzate. C’è inoltre un incremento dei decessi. queste le cifre fornite da Sciensano: tra l’11 e il 17 ottobre sono state contaminate in media 3.249 persone ogni giorno, con un incremento del 53 per cento rispetto alla settimana precedente.
In questo lasso di tempo ci sono stati circa 12 decessi al giorno, con un aumento del 32 per cento rispetto ai 7 giorni precedenti. La settimana scorsa si sono registrate ogni giorno 87,7 ammissioni in ospedale, con un aumento del 53 per cento rispetto ai 7 giorni precedenti. Il tasso di positività, in base ai test effettuati, è al 13 per cento, mentre il tasso di riproduzione del virus è a 1,33.