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Coronavirus: arrivano le restrizioni in cinque Comuni

Covid-19, lockdown: in Olanda è rivolta (“il virus è ovunque”)

Pubblicato il 21 Novembre 2021

Covid-19. Non è stata una notte facile quella già trascorsa, dopo l’impennata di casi di contagio e le restrizioni: in Olanda le proteste di piazza contrarie al lockdown hanno assunto il carattere di vere e proprie rivolte. Ci sono state cariche della polizia e scontri. Sono seguiti una serie di arresti.

Ci sono feriti sia tra i poliziotti, sia tra i manifestanti. Spesso, si organizzano le proteste attraverso gruppi social. In varie città del Paese, tra le quali l’Aia, ci sono state scene di guerriglia urbana. Ci sono stati atti di vandalismo, sono stati distrutti semafori, sono stati lanciati petardi e pietre. I manifestanti erano inseguiti dalla polizia. Gli agenti sbarravano il passo, impedendo l’accesso ad alcune strade, in assetto antisommossa. Sono stati utilizzati lacrimogeni e ci sono state violente cariche. Qualcosa di simile era accaduto la sera prima a Rotterdam: là la polizia ha addirittura sparato, ferendo due persone.

Si registrano altri 7 arresti a l’Aia, legati alle manifestazioni di piazza contrarie alle restrizioni. Sono 13 i fermati in due città della provincia meridionale di Limburgo e 8 nella città di Urk. Le accuse riguardano gli incendi nelle strade e il lancio di fuochi d’artificio contro gli agenti. Sono rimasti feriti anche 5 agenti, alcuni dei quali in maniera seria. Nessuno è in pericolo di vita, ma c’è un agente con h una commozione cerebrale. Altri hanno riportato ferite agli arti o danni all’udito. Qualcuno, tra i rivoltosi, avrebbe lanciato un sasso attraverso il finestrino di un’ambulanza di passaggio, che trasportava un paziente.

Nella cittadina di Stein, il sindaco ha emanato un’ordinanza urgente di coprifuoco. La polizia è intervenuta contro le sommosse. A Urk hanno avuto teatro scontri con la polizia e violenze, mentre si è manifestato anche a Utrecht e a Eindhoven, con incendi di cassonetti e fuochi d’artificio, ma nessuno scontro. Il parziale lockdown prevede almeno tre settimane di restrizioni, fino a sabato 4 dicembre. Si pianifica di vietare l’ingresso in alcuni luoghi ai non vaccinati. “Il virus è ovunque”, ha sottolineato il premier olandese, Mark Rutte.