Pubblicato il 22 Gennaio 2022
Una tragedia che ha sconvolto tutta la comunità di Aprilia. Una donna, di soli 28 anni, per altro incinta, è morta in ospedale, a Roma, per complicazioni portate dalla positività al covid 19.
Ricoverata al Policlinico Umberto I di Roma per una polmonite, quando le sue condizioni cliniche si sono aggravate è stata fatta partorire. Un parto cesareo d’urgenza, lo scorso 13 gennaio, quindi il trasferimento nel reparto di terapia intensiva covid per sottoporre la paziente a ventilazione meccanica.
Il bambino sta bene. Ricoverato anche lui in terapia intensiva neonatale, le sue condizioni sono migliorate quasi subito, nonostante una iniziale difficoltà respiratoria. Pesa 1800 grammi.
La madre era ricoverata dal 7 gennaio scorso, dopo aver avuto complicazioni a causa del covid, ed è morta l’altra notte.
“Le condizioni cliniche della paziente – ha spiega il Policlinico Umberto I con una nota stampa – dimostravano una grave insufficienza respiratoria tanto da essere subito ricoverata in reparto Covid e sottoposta a terapia con casco CPAP con il 100% di Ossigeno. Le condizioni si sono poi aggravate tanto da richiedere il trasferimento in area sub-intensiva a gestione rianimatoria”.
Purtroppo per lei, però, ogni tentativo di salvarla è stato inutile.