Una brutta sorpresa ha colto i familiari dei pazienti ricoverati nel reparto di Cardiologia dell’ospedale Dono Svizzero di Formia. Al loro arrivo, si sono trovati di fronte a un cartello affisso all’ingresso del reparto con la scritta “Avviso ai visitatori”, in cui il primario del reparto comunicava che, a partire dal primo settembre, e fino a nuova disposizione, non sarebbe stato consentito l’accesso ai visitatori per motivi di sicurezza legati all’emergenza Covid-19.
Questa misura precauzionale è stata adottata in seguito alla scoperta di un caso di contagio tra i pazienti. Si trattava di un paziente ricoverato d’urgenza nel reparto di cardiologia per un intervento con stent. In automatico, sono state attivate le procedure previste per i nuovi casi di contagio.
L’Azienda Sanitaria ha autorizzato i responsabili dei reparti a prendere misure cautelative in caso di nuovi casi di contagio. Di conseguenza, il reparto di Cardiologia ha deciso di chiudere temporaneamente l’accesso ai visitatori per prevenire eventuali rischi di diffusione del virus. Tutti i pazienti e gli operatori del reparto sono stati sottoposti a tamponi, che hanno dato esito negativo.
Fortunatamente, nonostante il contagio, il paziente è stato operato con successo e le sue condizioni sono buone. È stato dimesso il giorno stesso ed è potuto tornare a casa.
È importante sottolineare che, sebbene si siano verificati alcuni casi di Covid-19 in diversi contesti, i numeri attuali sono molto lontani da quelli delle fasi più acute della pandemia. La cautela rimane alta per evitare il ripetersi di situazioni complesse che in passato hanno messo in difficoltà il funzionamento di alcuni reparti ospedalieri.
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