Pubblicato il 31 Marzo 2022
Il Covid in Puglia, così come registrato già da qualche giorno, continua a registrare numeri alti. Nel bollettino epidemiologico regionale odierno si contano 7.129 i nuovi casi da Covid in Puglia su 36.781 test eseguiti, con il tasso di positività che sale al 19,3% (ieri era al 18,5%). Sempre nel medesimo bollettino odierno si contano anche, purtroppo, ancora 16 vittime. Sono 118.596 le persone attualmente positive, 656 (ieri erano 671; -15) quelle ricoverate in area non critica e 38 in terapia intensiva (ieri erano 36; +2). Ecco nel dettaglio la distribuzione dei nuovi casi Covid in Puglia, provincia per provincia: Bari, 2.340; Lecce, 1.838; Foggia, 844; Taranto, 838; Brindisi, 680; Bat, 510; residenti fuori regione sono 56 e 23 di provincia non definita.
Covid in Puglia, finisce lo stato d’emergenza. Ecco cosa cambia da domani
I numeri Covid in Puglia fanno capire che siamo ancora parecchio lontani dal considerare chiuso il capitolo Pandemia. Eppure, queste, saranno le ultime ore in cui vige lo Stato di Emergenza relativo al Coronavirus. Da domani, venerdì 1 aprile, cambiano alcune regole e misure di contenimento. Ci saranno disposizioni diverse e in alcuni casi ci sarà ancora bisogno di esibire il green pass rafforzato -ottenuto con tre dosi di vaccino, oppure a sei mesi dall’ultima inoculazione per chi ha la seconda dose, oppure il certificato di guarigione-, mentre in altri basterà il green pass base che si ottiene con un tampone antigenico, valido 48 ore, oppure molecolare, valido 72 ore. Questo in attesa che, se non cambieranno ulteriormente le disposizioni governative, dal 1 maggio non sarà più obbligatorio esibire la certificazione verde né all’aperto, né al chiuso. Questi i cambiamenti più importanti che si avranno già da domani: Dal 1° aprile al 30 aprile: senza green pass si entra in ristoranti e bar all’aperto, feste all’aperto, cerimonie, alberghi e strutture ricettive. Dal 1° al 15 aprile: con il green pass rafforzato si entra nei ristoranti e nei bar al chiuso per il servizio al tavolo e al bancone. Tutti i turisti stranieri entrano con il green pass base. Dal 15 anche gli italiani entrano con il base. Non serve il green pass per i clienti degli alberghi che vanno nei ristoranti e bar interni.