I numeri Covid in Puglia, ma in generale in tutta Italia, confermano da giorni ormai la tendenza ad affievolirsi di una curva che ha tenuto per intere settimane in apprensione milioni e milioni di italiani. I dati Covid di oggi in Puglia, intanto, sottolineano che i nuovi positivi continuano ad essere per la maggior parte asintomatici e i numeri dell’occupazione dei posti letto nei reparti Covid pugliesi continuano, anche se lentamente, a scendere. Sono ancora troppe, però, le persone che muoiono ogni giorno per complicanze relative al virus. Sono 6.154 i nuovi casi di positivi al Covid in Puglia, registrati nelle ultime 24 ore: i dati sono stati rilevati nel consueto bollettino epidemiologico regionale, redatto dal Dipartimento Promozione Salute, sulla base di 41.692 tamponi giornalieri effettuati. Il tasso di positività, quindi, supera il 14%, mentre si registrano purtroppo ancora 22 persone decedute. I nuovi casi sono così suddivisi per provincia: 1.680 a Bari, 415 nella Bat, 516 a Brindisi, 1.081 a Foggia, 1.559 a Lecce, 858 a Taranto, 29 residenti fuori regione, 16 di provincia in via di definizione. Il numero delle persone attualmente positive è di 94.594, a fronte dei 96.359 di ieri, di cui 737 quelle ricoverate in area non critica (ieri erano 741) e 67 in terapia intensiva (ieri erano 64).
Arrivano, intanto, notizie incoraggianti sui vaccini anti Covid. Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista “Cell” da un team di ricerca de “La Jolla Institute for Immunology”, guidato da Alessandro Sette, dell’Università della California a San Diego, in collaborazione con il gruppo guidato da Gilberto Filaci, direttore dell’Unità di Bioterapie dell’Irccs Ospedale Policlinico San Martino di Genova e ordinario di Scienze tecniche di medicina e di laboratorio dell’Università di Genova, svela che l’efficacia del vaccino è ancora forte dopo sei mesi. Secondo lo studio, infatti, frena l’avanzata del virus anche dopo 6 mesi con l’87-90% di protezione dei vaccinati, con il valore che scende a 84-85% solo di fronte alla Variante Omicron.
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