Pubblicato il 25 Agosto 2020
‘Penso che terminata la fase dei rientri dalle vacanze torneremo a una fase di ordinarietà in Campania per quanto riguarda i contagi. Questa settimana e la prossima sono pertanto cruciali per capire l’evoluzione del processo ma sono ottimista perché come Regione stiamo facendo un’opera eccezionale di tracciamento e di circoscrizione dei soggetti positivi e dei loro congiunti”. Questa la dichiarazione rilasciata all’agenzia Ansa il direttore generale dell’Azienda dei Colli, Maurizio Di Mauro, da cui dipende l’ospedale Cotugno. Lo stesso dirigente lancia un appello diretto a chi rientra dalle ferie a non recarsi al Cotugno per i tamponi. Di Mauro sottolinea che questi controlli sono di competenza delle diverse Asl. Quindi, chi rientra deve tornare casa e contattare l’aspettare che nel giro 24/48 ore effettuerà il tampone. Per diversi motivi non si devono creare situazioni al limite al Cotugno. Ieri, per esempio, oltre 150 persone si trovavano in fila e questa mattina la sitiuazione non è certamente migliorata. Come sottolinea lo stesso dirigente recandosi al Cotugno si erano pericolosi assembramenti proprio per il rischio di ritrovarsi insieme a potenziali positivi. «Al Cotugno possono ricorrere solo le persone che rientrano già con sintomi quali febbre, tosse, senso di oppressione e difficoltà respiratorie». Attualmente all’ospedale napoletano ci sono 12 persone in terapia sub intensiva (su una disponibilità di 8 posti letto) e 2 i pazienti in terapia intensiva di cui 1 intubato.