Crisi idrica a Sezze: in Consiglio comunale la situazione del Lago Mole Muti. In aula i rappresentanti di Acqualatina

Durante una sessione straordinaria del Consiglio comunale di Sezze, con la presenza dei vertici di Acqualatina, si è discusso del grave problema idrico che affligge il territorio, in particolare il Lago Mole Muti.

Situazione critica del Lago Mole Muti

Il lago, che ha visto un progressivo deterioramento delle sue riserve d’acqua, è ormai a un punto critico. Le attuali pompe idrauliche non riescono più a prelevare acqua a sufficienza, costringendo il gestore a installare nuove pompe in profondità per servire le aree più colpite, come quella di Villa Petrara, dove i residenti hanno subito numerose interruzioni durante l’estate.

Presenza dei vertici di Acqualatina

All’incontro erano presenti l’Amministratore Delegato di Acqualatina Marco Lombardi, il Presidente Cinzia Marzoli e altri rappresentanti tecnici dell’azienda, insieme a esponenti di Italgas. Tutti hanno concordato che il Lago Mole Muti non può più essere considerato una risorsa sostenibile per l’approvvigionamento idrico del territorio.

Nuovi interventi in programma

La soluzione proposta è di affidarsi maggiormente all’impianto delle Sardellane, che dovrebbe garantire il rifornimento d’acqua per l’intera area. In aggiunta, verranno pianificati nuovi interventi infrastrutturali per migliorare la gestione delle risorse idriche, che saranno dettagliati nei prossimi mesi.

Dichiarazioni del sindaco Lucidi

Il sindaco Lucidi ha espresso soddisfazione per l’esito dell’incontro: “La presenza dei vertici del gestore dimostra l’impegno nel garantire il miglior servizio possibile. L’emergenza è rientrata, grazie a un pronto intervento, e sono fiducioso per il futuro”.