Cristian è morto in un incidente mentre era in auto con la sua famiglia: la moglie, incinta, ha dato alla luce il loro terzo figlio in ospedale. Lo schianto lungo la Flacca, a Fondi

Un gravissimo incidente stradale ha sconvolto la comunità di Fiumicino: Filippo Cristian Colacicco, vigile urbano di 45 anni, ha perso la vita mentre la moglie e i figli combattono tra la vita e la morte.

L’incidente sulla Flacca: un impatto devastante

Nel pomeriggio di domenica 7 gennaio, una Range Rover con a bordo una famiglia è uscita di strada lungo la via Flacca, all’altezza di Fondi, schiantandosi violentemente contro un muro. Al volante si trovava la moglie di Filippo Cristian Colacicco, un agente di Polizia Locale che ha prestato servizio nei comuni di Grottaferrata e Monteporzio Catone. Colacicco è deceduto sul colpo, mentre la moglie e i due figli piccoli sono rimasti gravemente feriti.

Una scena terribile: gravi i bambini

I soccorritori del 118 si sono trovati davanti uno scenario drammatico. I due figli della coppia, di 2 e 7 anni, sono stati entrambi ricoverati in codice rosso. Il figlio maggiore è stato sbalzato fuori dall’abitacolo a diversi metri dall’auto a causa della violenza dell’impatto, riportando ferite gravissime.

La moglie partorisce mentre è in coma

La donna, incinta del terzo figlio, è stata trasportata d’urgenza in ospedale, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico per salvare sia la sua vita sia quella del bambino. Il parto è stato indotto mentre si trovava in coma farmacologico, e la neonata, purtroppo prematura, è stata trasferita al Goretti di Latina per le cure necessarie. Anche la madre è in condizioni critiche.

Indagini in corso sulla dinamica

Gli agenti stanno lavorando per chiarire la dinamica dell’incidente. Non sono coinvolti altri veicoli, e al momento si ipotizza che la conducente possa aver perso il controllo del mezzo a causa di un malore o di un improvviso guasto. Il tratto di strada è stato momentaneamente chiuso per consentire i rilievi.

Una comunità in lutto

La tragedia ha lasciato sgomenta la comunità di Fiumicino e i colleghi di Colacicco. L’uomo era conosciuto e rispettato sia per il suo lavoro sia per il suo impegno personale. Il dolore per la perdita è accompagnato dalla speranza per la sopravvivenza della moglie e dei figli, ora in lotta per la vita.