Cristiano Ronaldo offre lavoro: ecco le condizioni da rispettare e lo stipendio offerto

Il Mondiale di Cristiano Ronaldo non si è certo concluso come sperava: eliminato dal Marocco e in lacrime, dopo essere subentrato dalla panchina. CR7 ha accarezzato l’idea di vincere il titolo Mondiale con il suo Portogallo, dopo l’Europeo del 2016.

Asciugate le lacrime adesso però il campione portoghese dovrà decidere cosa fare del suo futuro, considerando che ha rescisso il contratto con il Manchester United e al momento è senza squadra.

Aspettava un’offerta importante di una big europea, che non è arrivata, e con ogni probabilità accetterà la corte dell’Al-Nassr che offre una cifra folle di 200 milioni all’anno.

La nuova casa di Cristiano Ronaldo

A 37 anni CR7, dopo l’esperienza saudita, con ogni probabilità appenderà le scarpe al chiodo e ha già deciso dove passerà la “pensione” d’oro con i suoi figli e la compagna Georgina Rodriguez.

Il campione ha infatti acquistato una mega-villa da 10 milioni di euro a Quinta Marinha, a circa 30 km da Lisbona. Come è facile immaginare, la casa sarà dotata di tutti i comfort e avrà un livello di lusso faraonico: 2.720 mq suddivisi in 3 piani con uno spazio esterno di 544 mq con giardini, piscina esterna, una palestra, un campo da tennis e una garage molto ampio per la sua collezione di auto, arricchitasi ultimamente di una fiammante Rolls Royce decappottabile che Georgina ha regalato al portoghese come “discreto” regalo di Natale.

Inoltre ci saranno due case annesse alla villa, dove andranno ad abitare molto probabilmente la madre e i parenti di CR7.

Le offerte di lavoro e gli stipendi

Una casa di queste dimensioni naturalmente ha bisogno di personale e, secondo il Correio da Manhã, il portoghese è pronto a retribuire con uno stipendio di 6.000 euro ognuno dei 4 dipendenti che saranno chiamati a gestire l’enorme abitazione, tra i quali sicuramente un maggiordomo e un cuoco.

Un ottimo stipendio per un buon lavoro che però richiede massima professionalità e privacy. Il campione infatti ha intenzione di far sottoscrivere ai dipendenti delle clausole di riservatezza, una pratica piuttosto comune tra il personale che lavora nelle case dei vip per tutelare la propria privacy e quella della propria famiglia.