Pubblicato il 19 Giugno 2023
Cristina D’Avena per tanti anni è stata una vera icona per i bambini, dal momento che molte sigle dei cartoni animati degli anni ’80 e ’90 erano cantate proprio da lei.
Nonostante le polemiche di un po’ di tempo fa per aver cantato alle festa dei 10 anni di Fratelli d’Italia, ha sempre mantenuto un’immagine pulita di ragazza acqua e sapone, che si è costruita sin da bambina quando esordì ad appena 3 anni allo Zecchino d’oro con “Il valzer del moscerino”.
La svolta sexy di Cristina D’Avena
Cristina D’Avena, un po’ come tutti i vip, ha deciso anche lei di approdare su Instagram dove ha iniziato a postare foto piuttosto audaci in bikini, in cui evidenzia un décolleté decisamente generoso.
Si parlò di svolta sexy e lei, in un’intervista a Il Corriere della Sera, un po’ si schermisce: “Si parlò di svolta sexy, di provocazioni, come se volessi ricercare una nuova ribalta. Per delle foto estive in costume, al mare? Ma capisco: Instagram è una vetrina di curve e io ero una insospettabile”.
Anche se la sua figura da sempre è stata associata al mondo dei bambini, non nega che le piace mostrare la sua femminilità: “In realtà mi è sempre piaciuto mostrare la mia femminilità, anche ai concerti, le mie forme. Meno le gambe, infatti indosso gonne lunghe”.
Alla soglia dei 59 anni da molti viene indicata addirittura come un’icona sexy e diversi follower le fanno complimenti anche piuttosto audaci, ma lei rallenta: “Premessa: non ho ricevuto proposte indecenti. Complimenti coloriti sì, e fanno piacere alla mia età, e c’è anche chi vorrebbe “puffarmi” e chi ha perso qualche diottria a furia di guardarmi. Qualcuno mi attribuisce “elisir di giovinezza”, altri si dichiarano innamorati da quando erano bambini, ma ora non solo per le canzoni”.
Nessun ritocchino
Nonostante l’età non più giovanissima, Cristina D’Avena appare in forma smagliante e, inevitabilmente, si tocca il tema dei ritocchini, molto in voga in questo momento, che ha innescato una polemica tra le giunoniche Sabrina Salerno e Angela Cavagna, supermaggiorate degli anni ’80 e ’90.
Filtri migliorativi sì, ritocchini no, lo assicura lei: “Sappiate che per alcune foto ho usato filtri migliorativi ma sono tutta al naturale. Non giudico però chi l’ha fatto. Oggi c’è una tendenza prematura all’imitazione, ragazze che a 18 anni si sentono già insicure. Eppure le imperfezioni ci rendono uniche, perché correggerle? Ma se le star dei social esibiscono solo doti fisiche… Io ho qualche chilo in più ma non mi odio. Quando posso vado in palestra”.
Il rapporto con Silvio Berlusconi: “Era il mio punto di riferimento”
Inevitabile poi una domanda su Berlusconi, con il quale ha dichiarato di avere avuto un ottimo rapporto: “Era il mio riferimento, sempre presente se avevo un problema. Mi invitava spesso ad Arcore con il mio staff, anche per un giorno intero, per coinvolgermi nello sviluppo della tv per ragazzi: “Sorridi sempre, Cristina, e testa alta”. E poi chiacchiere, risate, fiori al mio compleanno. Amava i suoi dipendenti: veniva a farci visita negli studi”.
Infine parla così della maternità mancata, un piccolo paradosso per lei che è stata l’idolo di diverse generazioni di bambini: “Ho lavorato tanto senza guardare l’ora, ecco, l’orologio biologico che non fa sconti. Quando mi sono resa conto che era tardi, d’aver perso tempo, sì: mi è dispiaciuto. Fossi madre sarei più felice. Non so se sarà un rimpianto, di certo non è un pensiero che mi assilla, un’ossessione. Perché mi sento una donna realizzata, inserita, apprezzata”.