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Crollo del ballatoio a Scampia, il retroscena della lite tra due famiglie

Pubblicato il 24 Luglio 2024

Scampia è un quartiere sotto choc dopo il crollo del ballatoio nella Vela Celeste, che ha causato la morte di 2 persone e il ferimento di altre, tra cui anche 7 bambini. Sono state avviate le indagini per capire cosa abbia provocato il crollo ma, dalle prime testimonianze, sembra che al momento della tragedia fosse scoppiata una lite tra famiglie imparentate tra loro.

La lite sul ballatoio

Come riferito da alcuni testimoni, verso le 23 di lunedì 22 luglio un nutrito gruppo di persone stava discutendo su una scala metallica esterna per futili motivi legati ad un vincolo di parentela. Il vociare ha attirato l’attenzione di altri residenti e, a quanto pare, c’erano una quindicina di persone sul ballatoio che, come una sorta di ponte, collega due sezioni dell’edificio.

Per motivi ancora da appurare il ballatoio non ha retto il peso eccessivo ed è crollato, causando la morte sul colpo di Roberto Abbruzzo e di Margherita Della Ragione, deceduta dopo essere stata trasportata in ospedale. Nel crollo sono rimaste coinvolte anche 7 bambine tra i 2 e i 10 anni, trasportate all’ospedale Santobono in codice rosso. Due di loro, di 7 e 4 anni, sono in condizioni molto gravi e infatti la prognosi è riservata. In ospedale ci sono finite altre 6 persone, tra i 23 e i 53 anni, e due donne sono ricoverate in condizioni critiche al Cardarelli.

Famiglie evacuate

La Vela Celeste è stata evacuata e 800 famiglie sono state sfollate, ma una parte dei residenti è già potuta rientrare ieri in serata. Sono stati allestiti dei tendoni per ospitare le altre famiglie in attesa di trovare una soluzione.

Qualcuno ha puntato il dito contro i lavori di riqualificazione della Vela, che avrebbero provocato il crollo del ballatoio. I residenti infatti si sono lamentati del fatto che dall’avvio del cantiere spesso tremava tutto. Ipotesi smentita categoricamente dal sindaco Manfredi, che ha escluso ogni tipo di collegamento tra l’apertura dei cantieri e il tragico crollo del ballatoio.