Con il passare delle ore si continuano ad estrarre persone dai resti della palazzina crollata, nella mattinata odierna, in strada Bramafame a Torino.
Quattro le persone estratte vive. Tra queste una donna, in gravi condizioni, che è stata trasportata d’urgenza all’ospedale CTO di Torino. Morto invece il suo figlioletto Aron, un bambino di soli 4 anni.
Sarebbero 4 le persone ferite estratte dalle macerie delle palazzina. Tra queste un 22enne, estratto vivo ma in gravissime condizioni, con ustioni sul 50% del corpo: è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cto di Torino.
Degli altri 3 feriti, 2 non avrebbero riportato che contusioni ed escoriazioni. L’ultima è la madre della piccola vittima che, nonostante fosse sepolta dalle macerie, è riuscita ad allertare i soccorsi.
Il suo bambino, Aron, di soli 4 anni, è stato trovato già privo vita dai Vigili del fuoco. I medici hanno fatto ancora un ultimo disperato tentato di rianimarlo, ma purtroppo invano.
Proseguono ancora le ricerche di eventuali ulteriori persone ancora sepolte tra i detriti.
La palazzina crollata era un edificio di due piani, composto da 6 alloggi di cui 5 abitati per lo più da cittadini di origine romena. Si trovava in strada Bramafame 42, nel quartiere Madonna di Campagna di Torino.
La tragedia è avvenuta intorno alle ore 9 di questa mattina, 24 agosto. Alle origini del crollo pare una fuga di gas preveniente da una bombola di gpl. Italgas, in una nota, ha precisato che l’immobile non era allacciato alla rete di distribuzione cittadina del gas.
Sul posto sono tutt’ora impiegate diverse squadre USAR (Urban Search and Rescue), unità cinofile e il nucleo NBCR (NUCLEARE – BIOLOGICO – CHIMICO – RADIOLOGICO) dei Vigili del fuoco.
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