Pubblicato il 10 Febbraio 2021
La prima fase sperimentale ha dato risultati eccezionali.
EXO-CD24, un farmaco israeliano per la cura del covid 19, è stato somministrato a 30 pazienti positivi, ed ha riportato un tasso di successo pari al 96%. Siamo di fronte al primo farmaco contro il Sars Cov 2?
Lo studio è stato portato avanti in Israele, all’Ichilov Medical Center di Tel Aviv. Dei 30 pazienti a cui è stato somministrato, 29 hanno mostrato un netto miglioramento nell’arco di 48 ore e sono stati dimessi qualche giorno dopo.
L’ideatore del farmaco, il professore Nadir Arber, ha definito il farmaco “efficace e poco costoso”.
Il medicinale agisce fermando la ‘tempesta di citochine’, che è una reazione immunitaria all’infezione da covid 19, ritenuta responsabile di gran parte dei decessi associati alla malattia.
EXO-CD24 impedirebbe questa reazione letale in seguito alla quale il sistema immunitario va fuori controllo e inizia ad attaccare le cellule sane, colpendo i polmoni nel 5-7% dei pazienti con covid-19 e causando la morte.
Il professor Aber ha dichiarato che questa medicina si assume per inalazione, una volta al giorno, in una procedura che richiede solo pochi minuti, “Si deve poi proseguire per cinque giorni”. In questo modo, ovvero operando direttamente sui polmoni, non si verificano effetti collaterali, visto che non opera ad ampio spettro.