Il cuoco bistellato Ciccio Sultano, orgoglio siciliano, dopo 20 anni si allontana dalla sua amata terra per occuparsi di un prestigioso progetto a Roma. Poco distante dalla scalinata di Piazza di Spagna, infatti, è arrivata un’incredibile e futuristica struttura progettata dallo studio Eclettico del gruppo Lombardini 22: l’hotel W Rome, con 159 stanze e suites, palestre, SPA, aree living, spazi per eventi e uno dei pochi Rooftop bar con vista mozzafiato sulla città eterna.
Alla guida della proposta food di questo prestigioso progetto c’è proprio il ragusano Ciccio Sultano, che, insieme all‘executive chef Nicola Zamperetti, dirige il ristorante “Giano“.
Il mood del locale è spiegato già nel nome: si riferisce all’enigmatico dio romano che guarda al passato e al futuro allo stesso tempo. Proprio come lo stile di Sultano, il cui lavoro sulle ricette è focalizzato ad attualizzare la tradizione.
Il menu di “Giano” è diretta espressione di Ciccio Sultano. Una profonda venerazione per la sua terra, la Sicilia, dà origine a sapori forti ed eleganti, e allo stesso tempo internazionali. Autodidatta, lo Chef stellato attribuisce enorme importanza agli ingredienti di base e considera l’olio, il grano e il sale i capisaldi della sua cucina – storicamente, economicamente e socialmente. Catalizzando l’epica narrativa dell’isola, Ciccio e l’Executive Chef Nicola Zamperetti lavorano partendo da un mix di influenze cosmopolite, dal classico italiano, all’arabo, allo spagnolo. L’abilità di Ciccio Sultano consiste nel riformulare la tradizione per creare qualcosa di completamente originale. Un rapporto personalissimo con gli ingredienti aggiunge poi un tocco nuovo alle sue creazioni.
Gli ospiti di “Giano” potranno apprezzare il senso della cucina tradizionale italiana in stile familiare con una proposta di all-day dining, che prevede piatti da condividere in compagnia. Ogni piatto di pasta sarà fresco e fatto a mano con semola di grano italiano, un filo di olio siciliano e un pizzico di sale, la triade firma dello stile inconfondibile di Ciccio. Assolutamente da non perdere gli Spaghetti Taratata con bottarga di tonno rosso, salsa di limone e carpaccio di cernia che sapranno conquistare e delizieranno i palati dei clienti. Ma senza dimenticare lo street food siciliano: panelle, arancini/e, sfincione. E’ possibile scegliere diverse formule, dall’aperitivo al Brunch. Alto livello, ma senza fronzoli e formalismi.
L’approccio di Ciccio Sultano parte dal tradizionale, dalle sue radici, per poi sfociare in qualcosa di innovativo e unico: cibo con l’anima dentro.
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