Pubblicato il 28 Novembre 2024
“Era evidente a tutto il paese che mia sorella andava aiutata. Vogliamo bene a Daniela, siamo preoccupati per lei. Speriamo che torni a casa, che non le sia accaduto nulla”. Così il fratello di Daniela Ruggi a Chi l’ha visto?.
Da quando è scomparsa, lo scorso 18 settembre, il cellulare della 31enne è risultato spento. Di lei non si hanno più notizie da allora. Sono già trascorsi più di due mesi da quando è svanita nel nulla a Vitriola, frazione di Montefiorino, piccolo centro in provincia di Modena, dove ha la residenza.
Da due giorni la Procura di Modena ha deciso di indagare per sequestro di persona. Qualcuno potrebbe averla rapita, per ragioni che restano ancora misteriose.
Da domani cominceranno le ricerche a tappeto in tutto il territorio di Montefiorino e nelle zone limitrofe.
Saranno coinvolte, oltre alle forze dell’ordine, anche la Protezione civile e i Vigili del fuoco.
Ruggi è una ragazza molto fragile della quale qualcuno potrebbe avere approfittato, scrive il Corriere. Da tempo viveva praticamente isolata nella frazione di Vitriola.
Il 18 settembre un’ambulanza l’aveva accompagnata al pronto soccorso di Sassuolo e dopo circa un’ora era stata dimessa, senza particolari prescrizioni mediche. Da quel momento più nulla. Gli inquirenti indagano anche nella cerchia di amici e conoscenti.
La sua infanzia era stata segnata dalla perdita del padre che poco prima aveva comprato un podere proprio nella frazione di Vitriola, dove aveva avviato un’azienda agricola e dove per un periodo Daniela era rimasta a vivere da sola.