Pubblicato il 29 Luglio 2020
Il ministro dell’Economia spiega le misure previste: rinvio per i versamenti tributari e rateizzazione dei debiti, proroga dello smart working, 1,3 miliardi per le scuole, sostegno al turismo
“I più recenti dati economici indicano che la nostra economia ha iniziato la risalita dal minimo di marzo-aprile. Stimiamo che la ripresa sia continuata in giugno e luglio, tuttavia il secondo trimestre registrerà in media una forte caduta del Pil con altrettanto marcato rimbalzo nel terzo trimestre”. Così il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri in audizione su Pnr e nuovo scostamento.
La questione tasse
“Proseguirà l’attività di sostegno alla liquidità che potrà contare su misure di carattere fiscale: saranno riprogrammate le scadenze relative ai versamenti tributari e contributivi sospesi nella fase di emergenza prevedendo la possibilità di rateizzare il debito fiscale su un orizzonte temporale definito in modo da assicurare che per il 2020 si riduca sensibilmente il peso dell’onere che altrimenti graverebbe su contribuenti in difficoltà. Saranno ulteriormente differiti i termini per la ripresa della riscossione attualmente fissati al 31 agosto”, ha proseguito il ministro.
Il mercato del lavoro
“Sono all’esame interventi per sostenere il mercato del lavoro a ripartire con assunzioni a tempo indeterminato e alle imprese a fare uscire lavoratori dalla cassa integrazione, una deroga alle norme sui contratti a termine e la proroga delle procedure semplificate per lo smart working nel privato”, ha aggiunto, illustrando lo schema del prossimo decreto di agosto.
La scuola: docenti e strutture
Con il decreto saranno destinati alla scuola circa 1,3 miliardi. “Innanzitutto ci saranno risorse aggiuntive, poco meno di un miliardo nell’anno scolastico per consentire le assunzioni a tempo determinato di docenti per ridurre il numero di studenti per classe. E ci saranno anche risorse per l’acquisto delle strutture, compresi i famosi banchi”. “Complessivamente si tratta di risorse significative: 950 milioni saranno ripartiti un terzo e due terzi tra ’20 e ’21, come l’anno scolastico, e circa 300 milioni andranno per le strutture che non sono solo per i banchi con le rotelle”.
Automotive e turismo
Gli interventi “su automotive e turismo e anche sulla questione del terremoto e sulla questione pertinenziale” delle spiagge che saranno nel prossimo decreto di agosto “sono temi che questa commissione aveva affrontato e aveva chiesto di assumere e sono interventi che il governo introdurrà su indicazione del Parlamento. Auspichiamo che ci siano comunque spazi specifici per iniziative del Parlamento anche in questo decreto”, ha precisato, assicurando anche che non ci saranno doppia plastic tax (una europea e una nazionale) né una patrimoniale..
FONTE ANSA