Pubblicato il 20 Febbraio 2023
Dopo quelli avvenuti nelle settimane e nei mesi scorsi, ancora un episodio di degrado e pericolo nel centro storico di Lecce. Un uomo si è reso protagonista di alcune molestie verso i passanti e lo ha fatto in evidente stato di ubriachezza nei pressi di una nota gelateria del capoluogo salentino, agitando delle bottiglie di birra. Il protagonista dell’episodio, inoltre, all’arrivo dei carabinieri si è rifiutato di fornire le proprie generalità e si è scagliato contro un appuntato, ferendolo. Si tratta di Burak Caka, 31enne di nazionalità turca, senza fissa dimora. L’episodio di degrado si è verificato nella giornata di sabato 18 febbraio. Il 31enne è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate dai carabinieri del Norm di Lecce allertati da alcuni passanti.
Degrado e paura in città. I fatti
Il giovane si era appostato nei pressi della gelateria con due bottiglie di birra in mano. Era visibilmente su di giri e, neppure l’arrivo dei militari, è servito per riportarlo all’ordine. Alla vista degli uomini in divisa, infatti,il cittadino turco è andato su tutte le furie. Prima, come detto, si è rifiutato di fornire le generalità e di esibire i documenti di riconoscimento cercando di rientrare in possesso delle bottiglie che, nel frattempo, gli erano state tolte e poggiate per terra. Poi, per rientrarne in possesso, si è scagliato contro un appuntato colpendo il militare con dei pugni in faccia e procurandogli delle lesioni giudicabili poi guaribili in cinque giorni. Con fatica i militari sono stati capaci di fermarlo e lo hanno arrestato riportando in città un attimo di tranquillità dopo i momenti di paura e degrado.