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quartieri puliti

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Degrado nel Salento. Va in spiaggia con la figlia piccola e si masturba davanti ad una donna

Pubblicato il 6 Settembre 2022

Un episodio sconcertante, una vicenda di vero e proprio degrado nel Salento che continua a far discutere negli ultimi giorni. L’episodio è avvenuto sabato 3 settembre a Spiagiabella, marina di Lecce, e racconta di un uomo che si sarebbe masturbato sulla spiaggia davanti ad una donna. L’uomo, di circa 40 anni, sarebbe arrivato in spiaggia e si sarebbe piazzato a circa due metri di distanza dalla donna, vittima delle sue attenzioni e del gesto imperdonabile. Vicenda che assume contorni ancora più inquietanti e miserabili se si pensa che l’uomo si sia presentato in spiaggia accompagnato dalla figlioletta di appena un anno. Quest’ultima, quindi, nonostante la tenera età, sarebbe stata costretta ad assistere al gesto del padre. Una vicenda che, secondo alcune testimonianze, racconta dell’autore del gesto che, facendo finta di raccogliere delle conchiglie per la figlia, avrebbe cominciato ad avvicinarsi attorno al telo della donna, attirando la sua attenzione. La vittima dell’episodio ha deciso così di cambiare posizione per prendere il sole a pancia in giù, così l’uomo sarebbe tornato sotto il proprio ombrellone per sedersi sulla sdraio.

La vicenda di degrado nel Salento si compie quando, incurante della presenza della bambina sul telo da mare, l’uomo avrebbe tirato fuori il proprio membro attraverso la gamba del bermuda ed avrebbe cominciato a masturbarsi. Sulle prime la donna ha pensato di allertare i passanti, ma poi ha cercato di mantenere la calma, fingendo di non essersi accorta dell’accaduto. La donna però ha raccontato di aver avuto paura, di essersi trovata nel panico e che non sapevo come comportarsi, trovandosi anche davanti alla piccola. A quel punto l’uomo sarebbe andato in acqua per ripulirsi e, una volta uscito, avrebbe raccolto le proprie cose e sarebbe andato via, insieme alla bimba. La donna, circa la vicenda di profondo degrado nel Salento, ha informato i carabinieri che stanno cercando elementi utili per ricostruire tutta la vicenda e a risalire all’identità dell’individuo.