Pubblicato il 9 Agosto 2020
Un appello alla provincia e all’Anas per intervenire urgentemente ed evitare che per il “Ponte Maggiore” sul fiume Linea, si possano ripetere gli enormi disagi che Terracina ed il territorio circostante hanno subito a lungo per ponte Sisto.
E’ la richiesta avanzata questa mattina dalla delegazione di Fratelli d’Italia di Terracina, nel corso di un apposito sopralluogo sul ponte situato all’altezza della Migliara 57, danneggiato nell’aprile del 2019 da un tir in manovra e da allora praticabile solo grazie ad un notevole restringimento di carreggiata che sta creando molti disagi.
Gli assessori all’urbanistica e patrimonio del Comune di Terracina, Pierpaolo Marcuzzi e Danilo Zomparelli, insieme al parlamentare europeo Nicola Procaccini, a Fabio Minutillo, al dottor Vincenzo Di Girolamo e ad Augusto Rossi, nel corso del sopralluogo hanno incontrato alcuni cittadini che vivono e lavorano nella zona di Ponte Maggiore.
Gli stessi hanno manifestato gli enormi disagi a cui sono da mesi sottoposti per raggiungere ogni giorno le abitazioni e i luoghi di lavoro, disagi causati dal restringimento del ponte che crea anche una situazione di potenziale pericolo per gli automobilisti. Da qui la richiesta alla Provincia e all’Anas – rispettivamente competenti per il ponte e per la strada statale Appia – di intervenire con urgenza e velocità. L’appello è stato lanciato con forza anche dal sindaco Roberta Tintari a cui l’amministrazione provinciale ha garantito un sopralluogo già per lunedì mattina.
“Si tratta di una infrastruttura importante – hanno affermato gli amministratori – per garantire i necessari servizi di collegamento a migliaia di cittadini del nostro territorio di cui abbiamo raccolto l’appello per sensibilizzare nuovamente gli enti competenti”.