Pubblicato il 31 Agosto 2024
Solo pochi giorni fa i fratelli Noel e Liam Gallagher aveva annunciato la loro reunion e subito è scattata la febbre Oasis dopo l’annuncio di 14 date, alle quali ne sono state aggiunte 3 considerando la straordinaria risposta del pubblico. I posti disponibili stimati sono circa 1,4 milioni, un numero monstre che sembra non essere sufficiente poiché molti fan non sono riusciti a comprare il biglietto.
Però sulle piattaforme di prevendita dei biglietti qualcosa non ha funzionato correttamente: molto probabilmente a causa dell’enorme ressa virtuale, il sistema dei siti di rivendita è andato più volte in crash. Non una sorpresa, considerando che l’ultimo concerto di una delle band più amate di sempre risale al lontano 2009 a Parigi.
Biglietti introvabili e code virtuali infinite
Molti fan hanno fatto lo screenshot del sistema che bloccava il loro tentativo di acquistare il biglietto, ma non tutte le persone che hanno comprato il ticket in realtà erano interessate al concerto degli Oasis. Molti infatti hanno messo subito in vendita i biglietti che avevano appena acquistato, naturalmente a prezzi raddoppiati e in alcuni casi addirittura triplicati.
Alcuni biglietti sono venduti ad una cifra folle di 7.000 euro, altri a cifre più ragionevoli, ma purtroppo c’è sempre qualche “furbo” che ha cercato di sfruttare la passione dei fan per gli Oasis per spillare un po’ di soldi. C’è chi ha pubblicato sui siti di rivendita lo screenshot del biglietto per la data del concerto della band a Londra al prezzo di 2.000 euro. Va precisato però che uno screenshot potrebbe non essere sufficiente per garantire di essere in possesso del biglietto: potrebbe essere stato ottenuto con Photoshop o magari è lo screenshot del biglietto di un’altra persona.
Altri invece hanno messo in vendita, a prezzi piuttosto accessibili, biglietti per i concerti di Austin, in Texas, e Lille, in Francia. La cosa strana è che queste tappe non sono presenti nel tour degli Oasis e probabilmente si tratta di cimeli e biglietti di vecchi concerti. Per evitare ogni tipo di truffa e tentativo di lucrare da parte di malintenzionati è intervenuta direttamente la band che ha fatto sapere: “I biglietti possono essere rivenduti solo sulle piattaforme ufficiali. Quelli che compaiono sui siti secondari saranno annullati“.