Pubblicato il 21 Luglio 2023
Un’ennesima terribile storia di violenza sessuale arriva da Viterbo e la protagonista è una donna di origini sudamericane di 30 anni. Secondo quanto ha riferito la donna, sarebbe stata rapita da due sconosciuti che l’avrebbero ripetutamente violentata per due giorni. Approfittando della loro assenza si sarebbe poi riuscita a liberare, raggiungendo il pronto soccorso dell’ospedale Belcolle con i vestiti completamente strappati e in stato di choc.
Rapita e violentata: cos’è successo?
In ospedale sono intervenuti anche i carabinieri, ai quali la 30enne ha raccontato di essere stata rapita, picchiata e violentata più volte da due uomini in un appartamento nel centro storico di Viterbo.
La donna ha raccontato che era arrivata in città in treno per essere ospitata da un’amica, ma proprio fuori dalla stazione avrebbe incontrato i suoi presunti aguzzini che l’avrebbero prima convinta a seguirla in una zona appartata per poi costringerla a salire a bordo di un’auto.
Lì sarebbe iniziato l’incubo per la donna, che sarebbe stata sottoposta a continue violenze sessuali. Poi, sempre secondo il suo racconto, approfittando dell’assenza dei due uomini sarebbe riuscita a liberarsi e uscire per strada dove avrebbe chiesto aiuto ai passanti.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri del comando provinciale di Viterbo per chiarire alcuni punti della storia della donna sui quali bisogna fare luce.