Pubblicato il 23 Maggio 2021
Venerdì sera, dopo il danneggiamento di una vetrata d’ingresso di un hotel in via Torino, nel quartiere Vasto, gli operatori dell’Unità operativa della Polizia Locale di San Lorenzo hanno arrestato un extracomunitario che aveva rubato il cellulare di una donna.
Il telefonino è stato poi restituito alla legittima proprietaria. L’autore del furto, già ricercato per precedenti penali, è stato denunciato a piede libero e, in seguito, alle perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati nel suo zaino 75 telefonini, un grimaldello ed un coltello.
Dopo essere stato liberato, il denunciato è ritornato presso la sede dell’Unità Operativa San Lorenzo, attendendo la chiusura degli uffici. Ha poi sfondato la porta e devastato alcune stanze per recuperare i telefonini sequestrati ed altri oggetti.
La Polizia di Stato, allertata dagli stessi condomini dello stabile, è intervenuta arrestando l’uomo.
L’episodio è stato raccontato dall’assessore Alessandra Clemente, che ha scritto sulla sua pagina Facebook a commento dell’episodio: “È inaudita la situazione in cui ci troviamo. Stamane alle 9 mi sono recata sul posto con il Comandante Ciro Esposito ed il Capitano Alfredo Marraffino, Responsabile dell’Unità, per denunciare l’accaduto, esprimere solidarietà alle donne e uomini della polizia locale e agli abitanti del palazzo, ribadendo ogni sforzo in termini di impegno sul territorio.
Chiedo supporto al Governo per dare risposte importanti agli enti locali e quindi alle polizie locali delle città come quella Napoletana a cominciare dalla proroga dei contratti, scorrimento di tutte le graduatorie, possibilità di usufruire di risorse per straordinari per dare sempre maggiore presenza.
Sabato prossimo, 29 maggio, alle ore 12.30, ci daremo appuntamento qui con la cittadinanza, la municipalità , le Parrocchie, per una catena civile a protezione dei nostri presidi di socialità ribadendo il massimo impegno per la legalità e la sicurezza delle persone. Sempre in prima linea senza mollare mai! La città è nostra”.
Foto: pagina Facebook Alessandra Clemente