Pubblicato il 5 Agosto 2024
Lo stalking è una pericolosissima anticamera della violenza femminile che, in alcuni casi, sfocia nei femminicidi più cruenti. Di casi di stalking ne capitano sempre di più e sempre più inquietanti e solo un mese fa un 28enne aveva preso di mira una 23enne tagliandole le gomme dell’auto ben 25 volte. Un altro episodio sintomatico della diffusione dilagante del fenomeno si è verificato a Cremona, dove una 33enne è stata stalkerizzata dal suo ex dopo appena 5 ore dalla condanna.
Stalking, minacce e persecuzioni all’ex dopo la condanna
Un fotografo 53enne di origine turca, dopo aver scontato 5 mesi di custodia cautelare prima della condanna per stalking a due anni, è tornato nuovamente a perseguitare la sua ex, una ragazza di 33 anni.
Appena ha avuto la libertà di muoversi l’uomo, 5 ore dopo la condanna, non ha perso tempo: ha immediatamente riacceso il cellulare per minacciare e perseguitare la sua ex. La donna si è sfogata al Corriere della Sera, spiegando che l’uomo avrebbe cercato di contattarla subito tramite Instagram e che avrebbe riattivato tutti i suoi vecchi profili, dove pubblicava foto e video intimi della donna, creandone anche di falsi.
Poi l’uomo avrebbe iniziato a contattare gli amici e i familiari della ragazza spacciandosi per sua madre. La donna ha raccontato di essere ripiombata nella paura, dopo aver cambiato città e lavoro per ben 2 volte, cosa che non è riuscita a fermare il suo ex che ha continuato a perseguitarla nonostante la condanna.
Proprio questa è la cosa che ha fatto più rabbia alla 33enne: continuare ad essere stalkerizzata nonostante la denuncia. “Tutti mi dicevano di denunciare poiché era la cosa giusta – ha ammesso – l’ho fatto e non è stato semplice, ho passato un anno a muovermi da un posto all’altro. Ma lui mi trovava ogni volta e i risultati sono questi”. L’uomo, che al momento resta a piede libero, è stato denunciato nuovamente.