Pubblicato il 29 Agosto 2024
Un giovane di 28 anni, Adriano S., originario di Latina, è stato arrestato dai carabinieri alla stazione Termini di Roma con l’accusa di aver violato l’obbligo di dimora che gli era stato imposto nel capoluogo pontino. Il 28enne, già sotto la misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale, era considerato “socialmente pericoloso” dal tribunale di Latina, in quanto accusato di trarre sostentamento dalla commissione di gravi reati.
Adriano S., sposato con un membro del clan Di Silvio, era stato precedentemente arrestato e condannato nell’ambito del processo derivante dall’inchiesta della Dda di Roma denominata “I Pubblicani”. Questa inchiesta, conclusa nell’aprile 2022, aveva portato alla luce una serie di spedizioni punitive organizzate dallo stesso Adriano S. e da un affiliato al clan De Rosa per il recupero di debiti di droga nella zona dei pub di Latina.
L’arresto è avvenuto ieri mentre Adriano S. si trovava alla stazione Termini insieme al figlio, con in tasca una somma di 400 euro. Il giudice della settima sezione penale del tribunale di piazzale Clodio ha convalidato l’arresto, come richiesto dal pubblico ministero.