Durante un comizio a Viterbo, il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha fatto un annuncio inaspettato riguardante la provincia di Latina. “Sono andato personalmente nelle province di Latina e Frosinone, dove abbiamo già individuato i siti”, ha dichiarato Rocca, riferendosi ai luoghi idonei a ospitare discariche. Attualmente, l’unico sito in conferenza dei servizi nella provincia di Latina è Sant’Apollonia, alla periferia di Aprilia. Questo progetto privato è promosso dalla società Frales, che si è impegnata a coprire tutte le spese.
In precedenza, tre siti erano stati individuati dal commissario regionale: due a Cisterna (località La Villa e alla ex Goodyear) e uno ad Aprilia (zona Riserva Nuova in una ex cava). Tuttavia, la giustizia amministrativa ha annullato questi piani, mentre la Regione ha eliminato gli ambiti che suddividevano le competenze regionali per la gestione dei rifiuti. In attesa della conclusione della conferenza dei servizi per Sant’Apollonia, ex discarica di Aprilia fino alla fine degli anni Ottanta, sono pronti 15 milioni di euro del PNRR per la bonifica, con lavori previsti nei prossimi mesi.
L’annuncio di Rocca ha sollevato preoccupazioni tra i rappresentanti locali. “Ho detto agli amministratori locali (della provincia di Latina, ndr) che mi auguro siano più seri (del presidente della provincia di Viterbo, ndr) rispetto a questo tema”, ha affermato Rocca, suscitando ulteriori dubbi e preoccupazioni.
Il presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli, ha risposto: “Ad oggi non abbiamo avuto alcun incontro o confronto con Rocca o con altri autorevoli esponenti di Regione sulla identificazione dei siti in provincia di Latina. Si continua a parlare di discarica senza fare riferimento a chi la farà e con quali fondi. Se deve essere pubblica, servono i fondi e l’ente che la realizza: noi come Provincia abbiamo solo il potere di pianificazione”. Stefanelli ha invitato la Regione a un confronto libero da pregiudizi ideologici e politici e ha sottolineato l’importanza di chiarire i passaggi amministrativi futuri.
L’assessore all’Ambiente e vicesindaco di Aprilia, Vittorio Marchitti, ha adottato una posizione cauta: “Non c’è nessuna ufficialità. Per noi la battaglia resta in piedi. La conferenza dei Servizi non è stata ancora riconvocata e il procedimento riguardo la richiesta della Frales è ancora in itinere. Proprio l’altro giorno ho partecipato alla riunione con il comitato per via Scrivia e abbiamo valutato come procedere per la bonifica. Per noi dunque la lotta alla discarica non solo è ancora aperta, ma procede a passo spedito”.
"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…
Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…
"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…
"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…
"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…
La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un Avviso…