Pubblicato il 9 Luglio 2024
A distanza di 22 anni la montagna ha restituito il corpo di un uomo, l’alpinista 59enne William Stampfl, mummificato naturalmente dal freddo e ritrovato in perfette condizioni, come se fosse stato ibernato per tutto questo periodo.
La storia dell’uomo disperso in montagna
Era il giugno del 2002 quando l’alpinista americano stava scalando il monte Huascaran, una montagna alta oltre 6.700 metri in Perù. Purtroppo una valanga travolse la sua spedizione, compreso Stampfl che non fu più ritrovato nonostante le serrate ricerche da parte delle autorità.
I familiari avevano ormai perso le speranze di ritrovare il corpo dell’uomo ma adesso, complice lo scioglimento dei ghiacciai provocato dagli sconvolgimenti climatici, dalla catena della Cordillera Blanca delle Ande è riemerso il corpo di Stampfl perfettamente mummificato e intatto. Anche i vestiti sono stati conservati in maniera perfetta e le autorità andine hanno confermato l’identità dell’uomo tramite il passaporto che, insieme agli altri effetti personali, non è stato minimamente intaccato o rovinato.
Tra l’altro nel mese di giugno le Ande peruviane hanno restituito il corpo di Tomas Franchini, altro alpinista e guida alpina di 35 anni di Madonna di Campiglio dato per disperso dopo essere precipitato dalla parete nord est del Cashan.