Pubblicato il 15 Gennaio 2025
In questi ultimi mesi abbiamo avuto modo di capire cos’è il dissing, cioè un litigio verbale che si è diffuso soprattutto in ambito musicale. In epoca di social però il dissing può riguardare qualsiasi altro personaggio e ultimamente se n’è scatenato uno che riguarda Vasco Rossi e Matteo Salvini. Oggetto del contendere? Il nuovo codice della strada firmato proprio dal ministro leghista che sta sollevando molte polemiche.
La diatriba tra Vasco Rossi e Matteo Salvini
Vasco Rossi qualche giorno fa si è lamentato del nuovo codice della strada, che prevede il ritiro della patente anche a chi ha fumato una canna qualche giorno prima di un controllo stradale. Salvini ha replicato al rocker di Zocca, spiegando che si trattava di una fake news poiché i test salivari arrivano a qualche ora prima. “Detto questo secondo me ogni tipo di droga non fa bene a chi l’assume e se ti metti al volante dopo aver assunto droghe è chiaro che ne paghi le conseguenze” – ha detto il ministro.
Pronta la controreplica del Komandante, il quale ha precisato di non aver mai detto che ci si può mettere alla guida ubriachi o drogati, né tanto meno consiglia di farlo. Ha poi criticato la nuova normativa poiché un guidatore potrebbe essere sanzionato anche molti giorni dopo aver fumato, quindi così facendo si punirebbero persone che non hanno fatto nulla di male. Nel suo post Vasco Rossi ha ricordato anche che molte persone assumono cannabis a scopo terapeutico, ma rischiano ugualmente di essere multate.