Pubblicato il 8 Luglio 2021
Alla luce del preoccupante aumento dei contagi nella città di Calvizzano, arrivati oggi a 56, il sindaco Giacomo Pirozzi ha comunicato sulla sua pagina Facebook la disposizione nuove restrizioni per prevenire la diffusione del virus.
Nel suo post scrive: “Ho appena firmato l’ordinanza n. 2743 che contiene disposizioni e raccomandazioni in materia di contrasto e prevenzione del contagio da Covid-19. Tutt’oggi continuiamo a registrare un incremento giornaliero dei casi a Calvizzano motivo per cui si rendono necessari i seguenti provvedimenti restrittivi, come avevo già annunciato nel corso della diretta di lunedì.
È una decisione che prendiamo con estrema difficoltà ma in qualità di Sindaco devo tutelare la salute di voi concittadini. Siamo in costante contatto con i responsabili del dipartimento di epidemiologia dell’ASL che mi aggiorna circa l’andamento della situazione da Covid-19 e ad oggi contiamo 56 pazienti attualmente positivi. Limitiamo, a malincuore, il campo di azioni per gli anziani e i giovani del nostro paese”.
Dal 9 luglio fino al 12 luglio sono quindi previste le seguenti restrizioni:
- la chiusura al pubblico della Villa Calvisia e divieto di sosta per i pedoni anche negli spazi immediatamente perimetrali ed esterni alla stessa;
- il divieto per i pedoni di sostare nei giorni festivi e prefestivi presso Piazza Umberto I;
- il divieto per i pedoni di sostare nei giorni festivi e prefestivi presso il Parcheggio Via Galero;
- il divieto di sedersi sulle scale di accesso alla Chiesa “Santa Maria delle Grazie” – Piazza Umberto I di Calvizzano.
Il sindaco raccomanda inoltre di indossare sempre la mascherina:
- agli esercenti commerciali che devono attenersi scrupolosamente a tutte le disposizioni nazionali, regionali e locali in tema di prevenzione per contrastare e contenere il diffondersi ulteriore del virus SARS-Cov-2, (utilizzo mascherina, accesso ai locali commerciali evitando assembramenti all’interno degli stessi, gel igienizzante anche per gli utenti ecc.) nonché l’ordinanza regionale sopra richiamata;
- durante le celebrazioni religiose, di attenersi, altresì, scrupolosamente a tutte le medesime disposizioni sopra richiamate.
Infine conclude: “Seguiranno, al termine della validità del presente provvedimento, ulteriori provvedimenti in base all’andamento epidemiologico”.