Pubblicato il 5 Gennaio 2023
Così dj Aniceto.
Interviene sulle polemiche che hanno investito la partecipazione di Madame a Sanremo dopo la notizia che la cantante è tra i 23 indagati dalla Procura di Vicenza con l’accusa di falso ideologico per aver esibito un green pass falso.
“Non mi piace essere negativo su una ragazzina di 20 anni, alla quale non si possono spezzare le gambe, ma sarebbe molto ingiusto”, afferma Aniceto, acceso sostenitore del green pass dalla prima ora.
Che fa un appello al conduttore Amadeus:
“A me, da persona che ha fatto di tutto per sponsorizzare il green pass, vedere una dichiarazione a metà da parte di Amadeus sinceramente non piace”, aggiunge.
“Mi rendo conto che la situazione è delicata e che ci sono di mezzo le case discografiche – aggiunge il dj, noto per la sua posizione contro le droghe – ma ci sono state delle morti, e delle persone che credendo nello Stato si sono vaccinate anche se non sicure, e quindi io non vorrei essere preso per i fondelli”.
Un cenno anche alle dichiarazioni di Madame, che ha cercato di spiegare la sua posizione in un lungo post sui social: “La dichiarazione che ha fatto la stessa Madame non era chiara, non si capiva nulla. Gli artisti devono dare messaggi puliti e trasparenti”.
Intanto, Madame torna a parlare, via social, dopo le dichiarazioni nelle quali rivelava di non essere mai stata sottoposta ad alcuna vaccinazione, ma di aver nel frattempo cambiato idea.
La cantante, in gara al prossimo festival di Sanremo, non aveva però chiarito la sua posizione riguardo al possibile utilizzo di green pass falsi, motivo per cui è sotto indagine.
“I dettagli legati al caso – spiega l’artista nel nuovo post – non ho potuto darli perché appunto sono sotto indagine ed è in quella sede che se ne dovrà discutere. Ne riparleremo in caso a processo finito, ora aggiungere altro è superfluo, tocca aspettare gli esiti. Mi spiace per tutto quello che sta succedendo”, aggiunge Madame che in questi giorni è stata travolta dalle critiche.
“Vediamo come andrà, per ora avanti tutta che c’è tanto tanto tanto da viversi. Tutto “il bene nel male””, conclude, citando il titolo del brano che porterà al festival.