Incorreggibile Djokovic, il serbo accusa l’italiano Nardi: la sua reazione diventa virale [VIDEO]

Sportivamente parlando la notizia del giorno è sicuramente la straordinaria vittoria di Luca Nardi contro Novak Djokovic al terzo turno del prestigioso torneo di Indian Wells. Una sorta di Davide contro Golia declinato in versione tennistica: il 20enne di Pesaro, numero 123 della classifica Atp, ha mandato al tappeto il numero 1 al mondo in 3 set.

Una vittoria davvero sorprendente, che però dimostra l’ottimo stato di salute del tennis italiano che ha in Jannik Sinner il suo principale alfiere. Djokovic è apparso nervoso, irretito dal gioco spumeggiante di Nardi che ha giocato alla pari, e infatti c’è stato un momento di alta tensione tra lui e l’arbitro.

Djokovic contro Nardi: “Si è fermato”

L’episodio incriminato si è verificato all’inizio del secondo set, quando Djokovic ha servito con la pallina che ha rimbalzato proprio sulla linea. Nardi ha risposto anche se ha avuto una piccola esitazione, credendo forse che la pallina fosse fuori. In realtà la palla era buona a Djokovic, forse spiazzato dalla reazione dell’italiano, ha eseguito una palla corta poco convinta per poi fermarsi, mentre Nardi si è avventato sulla palla ottenendo il punto.

A quel punto è iniziato lo show di Djokovic, che si è lamentato con il giudice di sedia Allensworth chiedendo il punto per gioco disturbato. Il serbo pretendeva il punto o quanto meno la ripetizione, poiché secondo lui Nardi si era fermato mandandolo in tilt.

Una versione che non ha convinto l’arbitro che ha replicato: “Non c’è motivo per togliergli il punto. Se avesse detto fuori o qualcosa del genere sarei stato d’accordo al 100% con te, ma non ha fatto nulla per fermare effettivamente il punto”. Djokovic ha replicato furioso: “Mi stai prendendo in giro o cosa?”.

In effetti, benché l’atteggiamento del corpo di Nardi sia stato piuttosto “sospetto”, in quanto sembra fermarsi, l’azzurro non ha detto o fatto nulla di particolare per impedire il normale svolgimento del gioco.

Il rimprovero di Djokovic

Nole non ha potuto fare altro che riprendere il gioco con un sorriso sarcastico e beffardo, dopo il siparietto con il giudice di sedia. Il resto è storia nota: il pesarese ha realizzato un capolavoro sportivo battendo il serbo e anche a distanza di ore non ha ancora realizzato la sua impresa, come ha dimostrato il suo post sui social.

Tuttavia Djokovic a fine partita si è voluto togliere un sassolino dalla scarpa, facendo i complimenti a Nardi ma poi tirandogli l’orecchio per quell’episodio: “Bravo, ma lì non era giusto”.

Il tennista italiano, resosi conto di aver commesso una sorta di reato di lesa maestà, si è subito scusato con Nole dicendogli che non voleva mancargli di rispetto. Adesso lo attende l’ottavo di finale con Tommy Paul, avversario ostico ma non imbattibile. Del resto, dopo aver battuto il numero 1 al mondo, a questo punto nessun obiettivo è precluso per la nuova stellina del tennis azzurro.