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Djokovic corre ai ripari e si presenta all’allenamento con un caschetto: ecco perché

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Dopo il clamoroso incidente con la borraccia di cui è stato vittima ieri, Novak Djokovic è corso ai ripari presentandosi al campo di allenamento con un caschetto da ciclista in testa sopra il berretto.

Djokovic col caschetto: il video su Instagram

Come si vede nel video che ha condiviso sulla sua pagina social, il serbo col volto sorridente e in ottima forma si è presentato al campo di allenamento dove senza problemi ha firmato gli autografi ai fan. “Oggi sono venuto preparato” – questo il commento ironico di Nole dopo la disavventura di ieri.

Con questo simpatico gesto Djokovic ha lasciato intendere che ha archiviato quello che, da subito, è sembrato uno sfortunato incidente e non certo una sorta di “attentato” contro di lui, come qualcuno ha ipotizzato. Il serbo è pronto ad affrontare nel terzo turno degli Internazionali di Roma il cileno Alejandro Tabilo ed è il favorito numero uno per la vittoria finale soprattutto dopo i forfait di Alcaraz e di Jannik Sinner per infortunio.

Le polemiche

Chissà se questo gesto di Djokovic avrà contribuito a placare la polemica che sui social continua a infuriare dopo l’incidente. La dinamica è apparsa da subito chiara come dimostrano i video che circolano sui social: un tifoso, per farsi firmare un autografo dal suo beniamino, si è sporto troppo e dal suo zaino è caduta una borraccia che sfortunatamente è caduta proprio sul capo di Nole, che è rimasto per qualche secondo intontito e dolorante a terra.

Alcuni si sono scagliati contro lo sfortunato tifoso e alcuni lo hanno addirittura accusato di aver voluto volontariamente colpire Djokovic, che alla fine se l’è cavata con un bernoccolo e un po’ di paura. In molti però hanno gettato acqua sul fuoco, spiegando che si è trattato solo di uno sfortunato incidente che per fortuna non ha provocato danni seri al campione serbo.

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Redazione Nazionale

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