Pubblicato il 10 Giugno 2024
Dopo oltre sei decenni di attività, il celebre Snack Bar Stazione di Amerigo Alonzi ha chiuso definitivamente le sue porte. I pendolari e i frequentatori abituali della stazione ferroviaria di Sezze, che da anni consideravano il bar un punto di ritrovo e una tappa fissa, non hanno potuto fare a meno di notare che da un paio di giorni le serrande le locale restano abbassate. Aperto dal 1965, prima gestito da Armando Arduini e dal 1983 da Amerigo Alonzi, il bar era diventato un’istituzione per generazioni di pendolari dei monti Lepini.
Un Punto di Riferimento per Generazioni
Lo Snack Bar Stazione non era solo un bar, ma anche un’edicola e una biglietteria, rappresentando un vero e proprio punto di riferimento per la comunità locale. Per decenni, ha accolto i pendolari ogni mattina, offrendo loro un luogo familiare e accogliente prima di iniziare la giornata. La chiusura del bar segna la fine di un’era, lasciando un vuoto significativo nella routine quotidiana di molti.
Le Difficoltà degli Ultimi Anni
Negli ultimi anni, l’attività ha dovuto affrontare numerose sfide. Il colpo di grazia è stato inflitto dalla pandemia di Covid-19, che ha avuto un impatto devastante su molte piccole imprese. A questo si sono aggiunti i lavori di riqualificazione della piazza, che hanno ulteriormente complicato la situazione.
Un Ciclo che Si Chiude
Amerigo e Mimma Alonzi hanno provato a mantenere viva la fiammella della speranza ma, nelle scorse settimane, la decisione di chiudere i battenti il 5 Giugno. Anni di lavoro e difficoltà, visto che il locale è stato spesso oggetto di furti, si chiudono in modo mesto, senza neanche la possibilità di un grazie, detto col cuore.
Una notizie, infine, che oltre a strappare l’inevitabile lacrimuccia, dovrà in futuro tenere sull’attenti i viaggiatori casuali, che non avranno più la possibilità di acquistare il biglietto sul posto ma dovranno premunirsi con anticipo.