Pubblicato il 2 Agosto 2024
Quella di ieri è stata una giornata tragica per la città di Milano, dove si sono verificati due incidenti mortali. In entrambi i casi i conducenti hanno perso il controllo dei rispettivi mezzi. Si tratta di un furgone bianco, che ha investito 4 persone, e di un Suv Porsche Cayenne che si è schiantato contro un negozio.
L’incidente del furgone
Ieri pomeriggio verso le 16:30 un uomo 55enne alla guida di un furgoncino bianco stava percorrendo via Boccaccio, in pieno centro a Milano, quando avrebbe tagliato la strada in diagonale invadendo il marciapiede opposto al senso di marcia, abbattendo un semaforo e investendo i pedoni. Ne sono stati colpiti 4 e uno di loro è morto. Si tratta di un turista 30enne, portato d’urgenza al Niguarda in condizioni disperate. Andato in arresto cardiaco più volte, i medici hanno provato a salvargli la vita amputandogli anche un braccio, ma è morto prima di arrivare in ospedale.
Grave anche una turista 21enne che ha riportato ferite e traumi alle gambe, ma non sembra in pericolo di vita. Meno preoccupanti le condizioni di due uomini, un 50enne e un 21enne, uno dei quali medicati sul posto. Si era pensato ad un malore, ma i test avrebbero accertato la positività del 55enne all’alcol test. Sul luogo sono sopraggiunti gli uomini della polizia locale per fare tutti i rilievi del caso e i vigili del fuoco, che hanno tirato fuori i feriti dalle lamiere. Sul posto sono arrivate anche 4 ambulanze, 2 automediche e un’auto infermieristica. Il pm di turno ha disposto il sequestro del furgone.
Lo schianto del Suv contro la vetrina di un negozio
La giornata di ieri è stata particolarmente funesta per Milano, dove verso le 20:30 si è verificato un altro terribile incidente stradale nel cuore della città, precisamente nella zona Chinatown tra via Sarpi e via Aleardo Aleardi. Un Suv Porsche Cayenne, dove viaggiavano marito e moglie rispettivamente di 58 e 59 anni, si è schiantato contro la vetrina di un negozio di dischi. L’uomo è stato portato al Policlinico e la donna al Niguarda ma, a causa delle gravissime ferite, sono deceduti entrambi dopo poco.
Da quanto emerso l’auto, prima di schiantarsi contro il negozio, avrebbe percorso a zig zag via Antonio Rosmini, urtando diversi veicoli in sosta e rischiando di investire un uomo di 36 anni, che fortunatamente ha riportato solo lievi contusioni. Per miracolo non sono state coinvolte altre persone, considerando che la zona a quell’ora solitamente è molto trafficata.
Secondo le prime indagini sembra che l’uomo sia stato colto da un malore e così non sarebbe stato in grado di gestire la sua auto, dotata di cambio automatico. Si tratterebbe del titolare di un ristorante, che avrebbe accusato dei malori già qualche ora prima, tant’è che il fratello gli avrebbe consigliato di non mettersi alla guida in quelle condizioni.