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Italian Prime Minister Giuseppe Conte holds a press conference after the European Council on December 14, 2018, in Brussels. - EU leaders will approve a modest list of euro single currency reforms on December 14 that are a far cry from the vast overhaul to the European project sought by France. (Photo by JOHN THYS / AFP) (Photo credit should read JOHN THYS/AFP via Getty Images)

Dpcm, i sindaci calabresi non ci stanno: “No ai sindaci sceriffo”

Pubblicato il 19 Ottobre 2020

Il nuovo Dpcm, firmato nella serata di ieri dal premier Giuseppe Conte, ha creato non poche polemiche tra i sindaci delle Regioni. Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, ha così commentato le nuovi decisioni tramite un tweet: “E’ un errore scaricare sui sindaci la responsabilità sulle zone in cui applicare il coprifuoco. In un momento difficile come questo, le Istituzioni dovrebbero collaborare, lo scaricabarile non risolve nulla. Il Governo si ravveda e modifichi la norma.

Stesso pensiero di Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza: “Non si risolvono i problemi con lo scaricabarile e con la demagogia. E’ stato infatti tolto dal DPCM il riferimento ai sindaci dopo il discorso di Conte grazie alla protesta del presidente Anci. In ogni caso a Cosenza in questo periodo in cui i contagi aumentano in modo esponenziale, organizzeremo un servizio di Polizia Municipale dopo le ore 21 per vigilare ed invitare i ragazzi ad evitare assembramenti in piedi, ma sempre senza eccessivi allarmismi”.