Pubblicato il 10 Settembre 2024
Sta facendo il giro dei social, con annessi sfottò, l’ultima scommessa di Drake che aveva giocato 210 mila dollari sulla vittoria di Taylor Fritz contro Jannik Sinner nella finale di ieri degli Us Open e che, in caso di vittoria dell’americano (bancato a 3.85), gli avrebbe fruttato oltre 800 mila dollari.
È stato lo stesso rapper canadese a prestarsi al pubblico ludibrio, informando con una storia su Instagram della sua nuova cantonata: “Continuando il mio record come scommettitore sportivo più audace della storia con il maggior numero di sconfitte”, ha scritto, corredando il tutto con le ricevuta della giocata. Buon per lui che possa permettersi di perdere 210 mila dollari e di ironizzarvi sopra. Magari non proprio educativo come esempio, ma tant’è.
Drake, dicevamo, non è nuovo a scommesse ad alto contenuto di dollari, puntualmente perse. Avendo in passato giocato su Ufc, Formula 1, Nba e boxe.
E proprio nel pugilato che si ricorsa un’altra notevole mazzata per lui, quando nell’agosto dello scorso anno perse 250 mila dollari scommettendo sull’incontro tra Nate Diaz e Jake Paul.
Senza dimenticare il fiasco registrato nel 2018 nell’evento di Ufc 229 quando tra Khabib Nurmagomedov sconfisse Conor McGregor: secondo voi su chi aveva scommesso il nostro eroe?
Da tempo si parla di Drake curse (la maledizione di Drake), eppure, nonostante ciò, il rapper non ha alcuna intenzione di fermarsi.
Evidentemente quando sei così ricco puoi permetterti di perdere e riderci sopra. E di goderti il rischio senza stare troppo a pensarci.
E se prima o poi provasse a scommettere su quante scommesse può riuscire a perdere?