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eredità

Dramma della solitudine: le sorelle Angela e Amelia, 93 ed 87 anni, trovate morte a settimane dal decesso, avvenuto probabilmente prima di Natale. L’allarme dei vicini del condominio di via dei Dardanelli a Roma

Due sorelle anziane trovate morte nella loro casa a Prati, Roma, dopo settimane di isolamento. Una tragedia che accende i riflettori sul dramma della solitudine

Pubblicato il 22 Gennaio 2025

Il dramma della solitudine a Prati: due sorelle trovate morte in casa

Una tragedia di solitudine ha scosso il quartiere Prati a Roma. Angela e Amelia Gammieri, due sorelle di 93 e 87 anni, sono state trovate morte nella loro abitazione di via dei Dardanelli. I loro corpi, in stato avanzato di decomposizione, suggeriscono che il decesso sia avvenuto almeno due mesi fa, poco prima di Natale.

La scoperta dopo settimane di silenzio

A lanciare l’allarme sono stati i vicini, insospettiti dal forte odore che si diffondeva nelle scale del condominio. Dopo aver informato l’amministratore, è stato richiesto l’intervento del 112. All’interno dell’appartamento, chiuso dall’interno e senza segni di effrazione, i soccorritori hanno trovato i corpi senza vita delle due donne, sdraiate nella stessa stanza.

Cause naturali e isolamento prolungato

Le prime indagini condotte dalla polizia del commissariato Prati hanno escluso segni di violenza. Il medico legale ha attribuito il decesso a cause naturali, mentre l’autopsia cercherà di stabilire con maggiore precisione la data del decesso. Dalle testimonianze raccolte, è emerso che Angela e Amelia vivevano in isolamento, uscendo raramente e ricevendo la spesa direttamente a casa. La solitudine si era aggravata con la perdita di altri due fratelli con cui avevano condiviso la stessa abitazione.

Appartamento sotto sequestro e indagini in corso

L’abitazione è stata sequestrata e sigillata dalle autorità, mentre i corpi delle sorelle sono stati trasferiti all’Istituto di Medicina Legale del policlinico Agostino Gemelli. Al momento, gli investigatori non sono riusciti a rintracciare parenti prossimi delle due donne, lasciando un interrogativo aperto sulla gestione dell’eredità e sulla loro storia familiare.

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