Pubblicato il 3 Agosto 2022
Polizia e carabinieri hanno arrestato nel primo pomeriggio di oggi a Trinitapoli, nel territorio della Bat, Giuseppe Rendina, pregiudicato, presunto autore del duplice omicidio.
Le due vittime sono state giustiziate con un colpo di pistola alla nuca, i loro corpi avvolti in sacchi di plastica e nascosti sotto un cumulo di tubicini per l’irrigazione.
Stando alle ipotesi degli inquirenti i due sarebbero stato uccisi perché Gerardo Cirillo aveva contratto con il presunto assassino un debito di circa 10mila euro.
Sabato sera una parente della famiglia avrebbe denunciato la scomparsa di Gerardo Cirillo e del figlio.
Domenica mattina gli agenti si sono recati in una campagna, al confine tra Cerignola e Manfredonia, che alcuni mesi fa era stata presa in affitto da Cirillo.
Qui nascosti sotto i tubi in plastica utilizzati per irrigare i campi è stato trovato il corpo del figlio e poi, a un centinaio di metri, quello del padre.
I due sono stati uccisi con un colpo di pistola alla nuca.
A diversi chilometri di distanza è poi stata ritrovata anche la macchina di Gerardo.