Pubblicato il 15 Marzo 2025
Questa mattina, 15 marzo, al termine di attività di un’indagine durata circa un anno, sono stati arrestati in Albania, i cugini S.A.e S.F., entrambi di nazionalità albanese, rispettivamente di 50 e 47 anni, irreperibili dal 1999, condannati in via definitiva a 15 anni di carcere.
Le accuse di omicidio
Gli arrestati sono ritenuti responsabili dell’omicidio e del ferimento di due connazionali, avvenuti nel 1999 in una piazza di Gricignano d’Aversa, per motivi legati alla spartizione dei proventi di attività illecite. Il delitto avvenne nel pieno centro cittadino, e con modalità efferate: le vittime furono colpite con bastoni e armi da taglio. Dopo i delitti, i due cittadini albanesi si resero subito irreperibili, facendo perdere le proprie tracce in Italia, anche utilizzando false identità.
Le indagini
Le indagini della Polizia in collaborazione con la Polizia Albanese hanno ricostruito il percorso di latitanza dei due ricercati ed è stato possibile così estendere in ambito internazionale il provvedimento di cattura emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli.
L’indagine, che ha permesso la cattura dei due pericolosi latitanti, è stata condotta dal Servizio Centrale Operativo e dalla Squadra Mobile di Caserta, con il coordinamento della Procura Generale alla Corte d’Appello di Napoli, il Dipartimento di Polizia Criminale Albanese – Forza Operazionale, in collaborazione con la seconda Divisione e l’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza in Albania della Direzione Centrale della Polizia Criminale – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – che ha attivato il Segretariato Generale di Interpol per la diffusione delle ricerche a livello internazionale. Fonte LaPresse. Foto di repertorio