Pubblicato il 22 Gennaio 2024
Addio alla leggenda del calcio Gigi Riva, aveva 79 anni ed era ricoverato in ospedale per un malore
Oggi, se n’è andato all’età di 79 anni Gigi Riva, leggenda del calcio italiano. Da ieri era ricoverato nell’ospedale Brotzu di Cagliari nel reparto di cardiologia dopo aver avuto un malore. Le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente, nonostate i medici abbiano fatto di tutto per salvarlo.
Tra i messaggi di cordoglio sui social, il giornalista Alfredo Pedullà che scrive su Twitter: “indimenticabile. Un’isola, un amore infinito, una leggenda senza fine rip”. Non mancano messaggi anche di politici, tra cui Matteo Renzi, che ricorda il grande attaccante così: “Gigi Riva, Rombo di Tuono. Eroe del Cagliari e della Nazionale. Che la terra ti sia lieve”. Infine, è giunto il tweet da parte della conduttrice e comica sarda Geppi Cucciari, da sempre tifosa: “Che vuoto enorme”.
La carriera di Gigi Riva
Nato a Leggiuno in provincia di Varese il 7 novembre 1944, Gigi Riva si mette in evidenza in Serie C nel Legnano nella stagione 1962-’63, poi viene acquistato dal Cagliari nell’estate del 1963. In Sardegna rimane per tutta la carriera, fino al 1977, scrivendo pagine di storia memorabili. Ha indossato la maglia rossoblù 315 volte segnando 164 gol ed è stato uno dei grandi protagonisti dello scudetto del club sardo nel 1970. Univa classe, potenza e coraggio tant’è che Gianni Brera lo ribattezzò ‘Rombo di Tuono’. Inseguito da tutti i grandi club del Nord, Riva ribadì sempre il suo amore per la Sardegna rifiutando ogni proposta di trasferimento. Fu capocannoniere della Serie A in tre occasioni: 1967, 1969 e 1970.
L’altra sua maglia del cuore è stata quella della Nazionale. Nel 1968 vinse il titolo europeo (il primo per l’Italia) e fu tra i grandi protagonisti della spedizione a Messico 1970, dove l’Italia, dopo la leggendaria semifinale vinta 4-3 con la Germania, perse in finale contro il Brasile di Pelé. Vestì la maglia della Nazionale 42 volte segnando ben 35 reti.