Non si placano le polemiche dopo la vittoria di ieri sera del Napoli a S. Siro. E soprattutto non si fermano le considerazioni in merito alla decisione, presa dall’arbitro Massa su indicazione del Var, di annullare il goal del pareggio di Kessie per fuorigioco di Giroud.
L’esagerazione però, come tutte le cose, ha un limite. Infatti subito dopo la partita, Alessandro Albanese, vicesindaco di Cerano, piccolo paese in provincia di Novara, si è sentito in dovere di commentare su Twitter il risultato dell’incontro con queste parole: “Altro che “la mano de dios”, questa è la mano della camorra!”.
Solo la mattina seguente, dopo che il tweet è rimasto pubblico sul suo profilo social, sono arrivate le scuse del vicesindaco che ha scritto: “Probabilmente esagerato parlare di camorra ma quanto accaduto in Milan-Napoli qualche dubbio lo fa venire, quanto meno dal punto di vista sportivo. Avrei voluto vedere cosa sarebbe successo se fosse avvenuto a parti invertite”.
Però il vicesindaco, rendendosi conto che la pezza era peggio del buco che egli stesso aveva aperto, ha deciso di correggere ancora di più il tiro scrivendo sul noto social: “Mi scuso se qualcuno si è sentito offeso per un certo termine utilizzato ‘a caldo’ dopo Milan-Napoli, il tweet è stato rimosso“.
Triste e sconcertante comunque che un vice-sindaco, per una partita di calcio, cada in un uno dei più beceri pregiudizi associando Napoli ed il Napoli alla camorra.
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