Edoardo Tavassi e L’isola dei Famosi: “La verità sul mio infortunio”

Da poco si è conclusa l’ultima edizione de L’Isola dei Famosi che ha visto il trionfo di Nicola Vaporidis, un successo quasi annunciato e pronosticato da molti. Tuttavia non sono certo mancati i sotterfugi, le frizioni ed i colpi di scena tra i naufraghi, a partire dal ritiro di Edoardo Tavassi, uno dei pochi che avrebbe potuto contendere il titolo finale a Vaporidis.

Ebbene anche l’infortunio di Tavassi, che poi lo ha portato al ritiro, ha sollevato un vespaio di polemiche, tant’è che alcuni fan hanno parlato di un recupero lampo ai limiti del miracoloso. Per fare luce sulla vicenda lo stesso Tavassi ha rilasciato un’intervista a Fanpage, parlando dell’infortunio.

Edoardo Tavassi e l’infortunio: “In Honduras è tutto diverso, ecco cosa è successo”

Tavassi parte proprio dal momento clou, cioè l’infortunio al ginocchio che lo ha messo definitivamente ko estromettendolo dal programma: “Durante la prova ricompensa ho urtato uno scoglio, sono uscito dall’acqua ed il ginocchio ha ceduto. Poi ho tentato di stendere la gamba e ho iniziato ad urlare tanto che il dolore era forte. Le immagini di quando ho pianto e mi hanno portato via a braccio non sono state trasmesse talmente che erano forti. Ho subito pensato che il mio percorso era finito, poiché non ho mai provato un dolore così forte in vita mia”.

Poi la corsa in ospedale per capire cosa era successo: “Al pronto soccorso durante i controlli mi hanno dato della morfina perché continuavo a piangere. Poi mi hanno fatto una risonanza ma, a differenza dell’Italia, in Honduras bisogna aspettare diversi giorni per avere il risultato. La produzione era in ansia di aspettare il referto perché speravano che ritornassi.

Mi hanno messo un tutore – continua il suo racconto Tavassi – che mi immobilizzava completamente e che potevo togliere solo per fare la doccia. I primi 2 giorni avvertivo ancora dolore ma era sopportabile e, quando ho chiesto informazioni, mi hanno spiegato che era merito degli antidolorifici. Di nascosto però ho deciso di non prenderli e mi sono accorto che il dolore era totalmente passato”.

Nonostante l’assenza di dolore, il referto è stato per Edoardo Tavassi una vera sentenza: lesione dei legamenti e del crociato, più una serie di tante altre cose.

Il ritiro e le polemiche

Tavassi rivela che avrebbe voluto restare, anche prendendosi tutte le responsabilità, ma la redazione non ha potuto fare altro che mandarlo a casa.

Sulla questione Tavassi ci tiene a precisare: “La gente non ha capito che quel giorno indossavo un tutore che mi bloccava la gamba. Nessuno riuscirebbe a camminare bene indossandolo, perciò sembrava che non riuscivo a camminare.

Il problema era proprio il tutore, poiché senza di lui riuscivo a camminare normalmente e senza dolore già mentre mi trovavo in Honduras. In puntata in Italia mi avete visto, cammino normalmente e sto bene”.

Proprio questa sua rapida ripresa ha suscito dubbi e polemiche, sulla quale Tavassi fa chiarezza: “Il problema era il referto, non potevano assumersi la responsabilità di farmi tornare sull’Isola e magari aggravare la situazione. Io sto bene e non si tratta di essere miracolato. Semplicemente il dolore è durato solo due giorni, non potevo fingere di stare male ed entrare in studio in sedia a rotelle solo per far piacere al pubblico a casa”.

Dopo l’infortunio Tavassi ha ricevuto le telefonate di alcuni naufraghi ed incassato la solidarietà della sorella Guendalina Tavassi, che in un video ha espresso tutto il suo “colorito” dispiacere per il ritiro del fratello.