Pubblicato il 15 Giugno 2021
6 milioni di euro, di cui 4 a Palermo, a 32 comuni siciliani da destinare alle famiglie in difficoltà economica per l’acquisto di beni di prima necessità.
A dare la notizia è stato l’assessore regionale alle Politiche sociali, Antonio Scavone, che in un comunicato arrivato in redazione ha dichiarato: “Si tratta di parte delle risorse stanziate lo scorso anno dal governo Musumeci, che aveva destinato complessivamente alla misura 100 milioni. Nei prossimi giorni arriveranno altri 6 milioni a quei Comuni che sono riusciti a caricare sulla piattaforma informatica la rendicontazione di almeno il 50 per cento delle risorse trasferite precedentemente, ossia i primi 30 milioni. Questi 32 Comuni si aggiungono ai 191 enti locali siciliani a cui, nelle scorse settimane, abbiamo trasferito sulla stessa misura circa 12 milioni”.
Le somme potranno essere utilizzate dalle famiglie per l’acquisto di beni di prima necessità, in particolare quelli alimentari, ma anche per il pagamento delle utenze e dei canoni di locazione.
Oltre Palermo, che riceverà appunto 4 milioni, il provvedimento riguarda, tra gli altri, Biancavilla (142 mila euro), Canicattì (214 mila), Milazzo (186 mila), Partanna (62 mila), Noto (145 mila), Assoro (30 mila), Misilmeri (176 mila) e (Carini 234 mila).